Bitcoin su Internet senza allegati video

Bitcoin Posta elettronica Sopratutto chi lavora in ufficio, ne invia decine ogni giorno.
Le e-mail rappresentano infatti uno degli strumenti di messaggistica e invio di comunicazioni più diffuso in assoluto in tutto il mondo.
Eppure, sebbene per inviarne una sola sia sufficiente un click sul mouse, il loro impatto ambientale è inaspettatamente alto. Secondo i risultati di alcuni studi diffusi negli ultimi anni, otto e-mail inquinano esattamente quanto percorrere un chilometro in automobile.
Sto parlando di una sola email da 1 megabyte in grado di emettere fino a 19 grammi di CO2. E prova a fare il calcolo considerando le miliardi di messaggi digitali che vengono inviati ogni giorno nel mondo.
Questo perché i server devono lavorare di più opzione ku mantenere in equilibrio tutta la situazione e quindi consumano energia elettrica producendo di conseguenza emissioni. O anche alla Giordania o Sri Lanka, senza nemmeno considerare tutte le altre criptovalute in circolazione, che sono oltre Come emissioni, infatti, i Bitcoin, possono agevolmente arrivare a una quantità annua tra 22 e 22,9 megatoni.
Ma esiste una soluzione? Sicuramente parte della responsabilità potrebbe anche essere assunta da noi utenti. Tuttavia, avendo a che fare con un pericolo invisibile e di cui in pochi hanno reale consapevolezza, è dalle grandi aziende che dovrebbe provenire la vera transizione sostenibile.
E alcune ci stanno già pensando. Sono diverse infatti le multinazionali che hanno intrapreso un percorso più ecologico, servendo i propri parchi di service con energie provenienti da fonti rinnovabili.
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